Dopo le prime quattro edizioni, che hanno rafforzato il rapporto tra le vetture e il luogo che diede loro il nome nel 1949, per il 2016 abbiamo scelto un programma più vario che ricalcasse lo spirito dei primi raduni per auto d’epoca.
Abbiamo dunque unito arte e cultura, gastronomia e paesaggi, in un percorso tra i più belli d’Italia e su strade poco trafficate. Cornice e ospite d’onore di questo risultato armonioso è stata Villa la Massa, una splendida residenza medicea sulle rive dell’Arno, a pochissimi chilometri dal centro storico di Firenze. Proprietà di Villa d’Este, Villa la Massa replica sullo specchio di una romantica ansa dell’Arno il savoir faire tipico della residenza del Lago di Como.
Il venerdì a Firenze una visita esclusiva degli Uffizi, organizzata in collaborazione con Italia Nostra, ci ha offerto come ogni anno un momento di approfondimento estetico. Con un’esperienza quarantennale di restauro di grandi opere, Maria Rita Signorini ci ha permesso di cogliere alcuni aspetti sorprendenti di molti capolavori. L’intervento del Prof. Antonio Natali, direttore degli Uffizi per l’ultimo decennio, ha aggiunto molti spunti inaspettati di storia e arte.
Ne é seguita una interessantissima discussione sull’etica del restauro, paragonando le opere di Michelangelo e Raffaello con quelle della Carrozzeria Touring!
All’ora dell’aperitivo, dalle Terrazze di Palazzo Gondi abbiamo potuto ammirare scorci di stupefacente bellezza su Firenze; la cena nei saloni del Palazzo ci ha fatto rivivere lo stile della grande nobiltà fiorentina.
Una serata davvero speciale che ci ha ricordato la ragione per cui lo stile italiano é così amato nel mondo.
Dopo i capolavori artistici degli Uffizi e quelli architettonici del centro di Firenze, il sabato mattina alcuni capolavori delle Alfa Romeo (quasi tutti carrozzati da Touring) sono partiti da Villa la Massa alla volta del Castello di Ama, grande azienda produttrice di vini e oli di altissimo livello e sede di una collezione di site art moderna tra le più reputate al mondo.
La giornata ha aggiunto circa 150 chilometri di strada e di emozioni al palmarés delle vetture.
Tutti i partecipanti hanno dimostrato grande apprezzamento per questa formula di "viaggio all'italiana" e ne auspicano la ripetizione negli anni futuri.